martedì 17 marzo 2009

Perchè lo faccio?

L'ho rifatto lo confesso. Oggi ho rivisto il tg1 alle ore 13 e 30 e ora mi sento colpevole. Sono qui di nuovo a parlarne anche se mi chiedo il perchè. Si potrebbe semplicemente evitare, far finta che non esista, e invece quando lo vedo mi sembra sempre più assurdo e non riesco a non incazzarmi. Breve commento delle varie notizie: l'apertura è tutta per il papa che volato in Cameroon (ma temo che tornerà..) spiega come non sia il preservativo la risposta all'AIDS. Ora sorvoliamo sulla pur giusta domanda circa le conoscenze in materia di microbiologia del ponteficie, ma direi che ad uno stato laico dovrebbe fregare il giusto di quello che dice un capo religioso in un altro paese. In uno laico appunto..
Si procede con una "colazione di lavoro" (mai sentite prima) tra il premier e il presidente della repubblica; pare si sia parlato di economia (micro? macro? aziendale? boh). Poi vengono concessi i soliti 30 secondi-spot ad esponenti dei principali partiti, i quali blaterano non si bene in risposta a quale domanda. Tranquilli, in genere si accusano l'un l'altroe Di Pietro ammazza un congiuntivo. Tra una cazzata e l'altra ecco la notizia di una proposta di legge per far diventare reato l'istigazione alla bulimia su internet (?????).
Termina la pagina politica come ci aiuta a capire Giorgino (per paura che non si notasse la differenza), peccato mi avrebbe fatto piacere sentir parlare di temi come: evasione fiscale, tutela dell'ambiente, lotta alla mafia, la proposta di questo governo di limitare pesantemente la libertà di utilizzo di internet (perchè non sanno neanche cos'è), il problema delle prescrizioni, il problema POLITICO della condanna di Mills, ed altro, ma pazienza sarà per la prossima edizione.
Non c'è tempo per queste cose, perchè è arrivata una notizia bomba: i randaggi killer! Il branco di randaggi ha aggredito una turista, dopo il tragico episodio del piccolo Giuseppe. Parte un servizio allarmato che spiega la diabolicità di questi assatanati quadrupedi. Nessuno sa dire come, dove e quando, si sa solo che attaccheranno ancora e solo dio sa perchè (un po' come i rumeni). L'apogeo lo si raggiunge con l'intervista all'automobilista di passaggio che asserisce di aver visto una donna aggredita dai cani (e fin qui c'eravamo già) ma aggiunge degli agghiaccianti particolari; si trattava infatti di cani: "pericolosi, alti, neri e marrò". In particolare i colori sembrano suggerire una possibile velenosità degli animali. Il servizo prosegue con il triste annuncio che l'Italia ormai è nel panico e testualmente "non si tratta più di randaggismo, ma difesa della vita di tante persone in pericolo, è ordine pubblico!". Intanto scorrono le immagini di un goffo carabiniere che cerca di sparare ad un cane, mentre il giornalista annuncia che i cani saranno presi e abbattuti.
Tra le altre notizie c'è quella di studentesse universitari che a Parma prendono una stanza presso anziani per risparmiare. Questo perchè sono arrivati al sito www.tg1.falacosagiusta (lo giuro) numerosi video su "esperienze positive di coabitazione".
Si termina con notizie demenziali come: una scultura di cioccolata, una discoteca analcolica, una tartaruga ribattezzata William dal principe Carlo in onore di suo figlio. Inoltre nuovi episodi del commissario Rex in cui ci sono nuovi protagonisti animali (un tale intervistato afferma in merito a queste new entries che: "è già difficile rapportarsi con i cani, immaginate con i volatili!" specie se amari aggiungo io..).
Il tg però non può terminare se prima non promuove un prodotto! Perciò viene lanciata quella che dovrebbe essere una recensione di un film(accio) italiano, che io chiamerei più propriamente pubblicità.

5 commenti:

  1. Allora dici che non mi sto perdendo molto se non posso vedermi il tg1 da qui?

    Le notizie però arrivano lo stesso..ieri sul treno c'era una copia del "city" di melbourne, giornale gratuito della città, molto assomigliante al city come qualità di giornale (per la maggior parte pagine di gossip sulle star locali e americane, pubblicità, sport, e qualche fatto di cronaca). Beh, su un giornale di questo livello, la notizia in prima pagina era: "SCANDALOSA LA DICHIARAZIONE DEL PAPA!!che il preservativo non protegga dall'aids(in che senso, scusi papa, può spiegare please?)è la frase pronunciata dal pontefice, che è MOLTO PERICOLOSA per l'impatto che può avere"...ma al di là del tg1, qualche altro mezzo di comunicazione italiano, ha mostrato sconvolgimento? mi auguro di sì.

    Comunque mi hai fatto ridere con la descrizione del tg1..molto ironica ( e amara allo stesso tempo, se pensiamo che questo contribuisce a renderci una nazione senza piena libertà di parola)

    Oggi in ospedale ho aperto una cartella di una paziente, e il primo foglio mi ha colpito. - Mrs C. dichiara di non voler essere sottoposta ad alcuna manovra rianimatoria in caso di necessità, di non voler la rianimazione cardio-polmonare, di non voler assistenza di alcun tipo se in stato vegetativo. firma -
    Tutto qui. E' semplice, ho pensato, ecco come funziona in uno stato laico.
    Ho chiacchierato un po' coi dottori che erano lì, che quasi faticavano a capire il caso Englaro (la notizia era arrivata fin qui), continuavano a dirmi: Ma dov'è il problema, se lei aveva dichiarato di non voler assistenza, se il padre è d'accordo, se il tribunale è d'accordo, qual è il problema?
    Che cosa potevo rispondere se non.. no comment?

    Pillola di consolazione: gli australiani sono il popolo più grasso al mondo (hanno battuto gli USA)

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  2. La domanda sulle reazioni che si sono avute in Italia alle parole del papa calza a pennello. Stavo proprio pensando di aggiungere questa postilla, grazie per avermi dato l'occasione.
    La risposta è che in Italia nessuno si è sconvolto, e tutto quello che il pd è riuscito a dire (http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=27765&Cat=1&I=null&IdTipo=0&TitoloBlocco=Politica&Codi_Cate_Arti=27) mette veramente i brividi.
    Francia e Germania hanno espresso forti critiche e preoccupazioni, l'Europa le ha seguite a ruota.
    L'italia esprime il papa..
    Sulla questione "Englaro" (non mi piace chiamarla così, ma per capirci) devo farti io una domanda. Mi starai mica dicendo che esiste un sistema più semplice di recarsi dal tuo notaio ogni due minuti con il tuo medico, il tuo avvocato, il tuo idraulico, il tuo meccanico, il tuo pizzaiolo e il tuo cane Ubaldo?
    Sul serio credo che la questione esista in questi termini solo da noi; altri popoli non accetterebbero una tale intromissione dello stato, e si sarebbero indignati per l'attacco che un povero uomo, con tanto di ragione dal tribunale, ha dovuto subire dal mondo politico.

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  3. Poi ci sarebbero anche le dichiarazioni di Casini.. http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=27778&Cat=1&I=immagini/Politica/CASINI.jpg&IdTipo=0&TitoloBlocco=Politica&Codi_Cate_Arti=27

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  4. Oddio, per casini adesso il papa è una vittima, e "non va lasciato solo". Ma è possibile che in italia si faccia sempre così? Non si parla più della notizia, ma si gira la frittata a proprio favore. Ci si scorda che non si stava parlando del papa, ma in realtà la notizia riguarda l'utilità dei preservativi nella prevenzione dell'Aids.
    Che è inequivocabile.

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  5. Si appunto, sono proprio dei gran figli di Pu..lcinella.
    Ieri, ad esempio, Travaglio ha fatto notare che sarebbe inutile un ulteriore aumento delle tasse (già salatissime) per le fasce più alte. Si tratta, infatti, di poche persone (non ci sarebbe questo gran introito) e inoltre pure oneste, perchè dichiarano i loro guadagni. Si dovrebbe, invece, fare una seria e dura lotta all'evasione fiscale che ha dimensioni pazzesche. Tuttavia i dati dicono che il governo non è di questo avviso; infatti, dopo questo primo anno di premierato Berlusconi, l'evasione è aumentata.
    Castelli ha ribadito che attribuire la colpa della crisi mondiale, all'aumento dell'evasione gli pareva francamente ridicolo. Il Sig. Castelli non ha però spiegato dove ha sentito mettere in correlazione le due cose.
    E' una tattica vecchia, che ha ideato Truman (se vogliamo dargli un po' di dignità..), il quale disse "se non riesci a convincerli, confondili".

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